Avtens Prodotto

Avtens Prodotto

AVTENS: ingegneria e produzione italiana

Accessorio

13/10/2017 - 15:24

In un mondo nel quale la battaglia commerciale si gioca su due fronti ben distinti, il prezzo e la qualità, che spesso non riescono a incontrarsi se non con compromessi più o meno felici, l’ing. Giuseppe Pelliccioni ha fatto una scelta ben precisa: la qualità.

L’oggetto del quale vi parliamo in questa occasione pur apparentemente semplice porta con sé tanta ricerca e studi che ne fanno un prodotto sicuramente diverso dai tanti simili che si trovano sul mercato. AVTENS è un cricchetto, ossia, un oggetto utilizzato per fissare, bloccare, rizzare, assicurare oggetti diversi in luoghi diversi. Qualcuno potrebbe obiettare che un cricchetto in fondo è un oggetto meccanico semplice e che se ne trovano a basso costo anche al supermercato. Vero. Ma lo studio dell’ing. Pelliccioni non si è rivolto a chi ha un occasionale bisogno di un cricchetto per trasportare magari un mobile sul tetto dell’auto e poi dimenticarlo in cantina. L’ing. Pelliccioni è partito dall’esigenza di trasportare in totale sicurezza oggetti anche molto pesanti e su mezzi diversi in modo frequente, continuativo e prevedendo di lasciare i cricchetti esposti alle intemperie per lunghi periodi se non per tutta la durata della loro vita. Dunque, perché fosse sicuro doveva essere dimensionato in modo corretto, essere costruito con materiali in grado di avere risposte meccaniche adeguate, essere dotato di un sistema di movimentazione e gestione della tensione che escludesse il rischio di sganci accidentali e pericolosi, offrire la possibilità di garantire la giusta tensione delle cinghie anche in condizioni di carico gravose, insomma, tutto questo ha escluso buona parte dei prodotti in commercio e stimolato l’ing. Pelliccioni a sviluppare qualcosa di diverso, AVTENS. Le versioni che ha creato l’imprenditore sardo oggi alla ricerca di chi intenda distribuire in modo strutturato il suo prodotto, ma già impegnato nella diffusione internazionale in modo autonomo dei suoi sistemi, sono in grado di soddisfare le esigenze dei motociclisti, degli automobilisti e dei diportisti. Le varianti riguardano il sistema di fissaggio oppure l’assenza del fissaggio per i sistemi così detti volanti, ma le costanti sono un’ingegneria molto sofisticata, la selezione di materiali stabili nel tempo a prescindere dall’ambiente nel quale si trovano, la facilità di tensionamento e la possibilità di sgancio rapido che agevola le operazioni di scarico.

Noi lo abbiamo provato sia sulla nostra moto, dove le sue capacità meccaniche sono sicuramente sovradimensionate rispetto il carico che solitamente si trasporta su due ruote, ma dove la facilità di impiego e la sicurezza che AVTENS assicura ci hanno davvero convinti che è il cricchetto giusto per noi.

Lo abbiamo anche provato in barca, abbiamo rizzato con un cricchetto dell’ing. Pelliccioni una zattera e il tender in coperta, poi, lo abbiamo utilizzato per trasportare sul tetto della nostra auto un Laser, una canoa e già che c’eravamo per assicurare le biciclette sul portellone posteriore.

Conosciamo l’evoluzione di tutto il sistema AVTENS sin dalle prime battute della sua ingegnerizzazione, quando un po’ presuntuosamente ci chiedevamo se valeva la pena investire tante risorse su un cricchetto. Poi però, il prototipo ci è stato offerto in prova e lo abbiamo testato in tanti modi sostituendo quei cricchetti a basso costo che eravamo soliti acquistare, scoprendo che la differenza rende i due sistemi non paragonabili tra loro, ma questo semplicemente perché sono due cose molto diverse. Anche la cinghia a cui è demandato il compito di sostenere il carico non è una cinghia sintetica qualsiasi, infatti non si deforma, non è soggetta all’allungamento e per questo la stabilità del carico si mantiene costante anche dopo molte miglia o km.

Il sistema meccanico al suo interno è abbastanza complesso e non semplice da spiegare, anche se, in termini di utilizzo AVTENS è molto più semplice e rapido di qualsiasi altro sistema sistema, questo proprio perché è stato progettato per un uso intensivo e veloce, spesso requisiti richiesti da corpi militari ai quali l’azienda si rivolge, ma anche da professionisti impegnati a terra o sul mare. Naturalmente caratteristiche simili sono ben accette anche da chi, come noi, si limita a trasportare “giocattoli” da grandi sul tetto dell’auto, sulla barca o in moto.

AVTENS oggi è disponibile in tutte le sue versioni su Amazon oppure per contatto diretto con l’azienda, ci sono già numerosi rivenditori che hanno sposato questo prodotto e lo propongono sul mercato ma una rete di distribuzione ufficiale non è ancora stata realizzata.

AVTENS è un prodotto semplice ma frutto di un’ingegnerizzazione complessa e di una scelta dei materiali e del sistema di produzione severa. Rispetto al primo prototipo sono stati migliorati alcuni dettagli, ma noi, dopo tre anni di carichi anche gravosi, stiamo ancora utilizzando il prototipo originale che non mostra segni di cedimento, corrosione o altro.

Per ulteriori approfondimenti www.avtens.com

 

AVTENS ha recentemente partecipato a SINNOVA 2015, una manifestazione fieristica che si svolge ogni anno in Sardegna, interamente dedicata all’innovazione tecnologica.

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