Una festa senza precedenti per i 50 anni dal varo del primo Passatore

Una festa senza precedenti per i 50 anni dal varo del primo Passatore

Una festa senza precedenti per i 50 anni dal varo del primo Passatore

Barca a vela

28/05/2021 - 18:12

Cervia. La Romagna non si smentisce mai e il suo coinvolgente entusiasmo non si fa intimorire neanche da questo periodo così complicato… e poi quest’anno si festeggiano i 50 anni dal varo dell’imbarcazione “Passatore” e una ricorrenza come questa va festeggiata in un modo indimenticabile, a terra e in mare.

Prodotta a Cervia in 136 esemplari dal Cantiere Nautico Sartini fino al 1983, questa barca rappresenta, infatti, un vanto della cantieristica cervese e nazionale: è un caso unico di produzione in serie di una barca in legno e costituisce, quindi, orgoglio ed esempio della genialità romagnola. 

Per celebrare nel migliore dei modi queste nozze d’oro con il mare, La Congrega del Passatore ASD, (associazione nata nel 1993 che raggruppa armatori e amici del Passatore) ha ideato Passatore 50, una Festa che unirà tutta la città di Cervia e la Romagna attorno a questa imbarcazione, unica nel panorama della nautica da diporto, valorizzandone gli aspetti umani, solidali, storici ed artigianali oltre che quelli strettamente nautici.

Passatore 50 rientra nel programma degli eventi cervesi di fine estate, occupando la quarta settimana di settembre, e vanta del patrocinio del Comune di Cervia, del sostegno logistico del Circolo Nautico Amici della Vela Cervia e del supporto dell’Associazione culturale di Ravenna Casa Matha, del Circolo Culturale Pescatori “La Pantofla", della Distilleria Mazzari, della Veleria South Sails e della Quick strumentazione elettronica.

“Passatore 50 si articolerà in momenti storici, culturali, sportivi e ovviamente ludici- ha spiegato il Presidente de La Congrega del Passatore ASD, Roberto Valzania -la Festa inizierà venerdì 17 settembre con la mostra all’interno dei suggestivi Magazzini del Sale “La grande storia di una piccola barca” che racconta la vita del Passatore dalla sua nascita, anche con l’esposizione (per la prima volta al pubblico) dei progetti originali del progettista francese Jean Marie Finot, di elementi, manufatti, strumenti di lavoro degli artigiani e dei Maestri d’ascia, e di ricordi della marineria cervese e della vita di bordo. La mostra proseguirà sino al 26 settembre.

Sabato 25 settembre, invece, con il Raduno del Passatore inizieranno le manifestazioni sportive: la prima kermesse velica si svolgerà nel tratto di mare antistante la costa di Cervia e sarà riservata alle imbarcazioni Passatore, con sfilata conclusiva all’interno del Porto Canale, fino all’ormeggio di fronte ai Magazzini del Sale. 

Domenica 26 settembre le celebrazioni si concluderanno con la suggestiva Levata all’alba, la veleggiata competitiva, aperta a tutte le imbarcazioni, con partenza al levar del sole di fronte al Porto di Cervia, su un percorso a vertici fissi di 10 miglia a nord di Cervia ed arrivo dello fuori dal porto stesso. Nata per gioco, come incontro fra pochi amici, la Levata all’Alba (unica manifestazione velica nella quale la partenza non è scandita dal cronometro ma dalla natura!) è giunta alla sua quinta edizione e si sta affermando per la sua affascinante ed originale cornice con un numero di partecipanti sempre in aumento (nel 2020 ventiquattro barche), e l’ormai tradizionale Colazione Romagnola che quest’anno si terrà sotto la Torre San Michele.
Nel corso della Festa non mancherà il momento evocativo con una conferenza organizzata sabato sera per ricordare i grandi cervesi del mare. Fra i presenti anche i “reduci” della regata d’esordio a Genova: Cino Ricci e Laurent Cordelle. Ci sarà anche un villaggio con musica e buon cibo romagnolo. Viva il mare, viva la buona compagnia e... viva la Congrega del Passatore!”
 

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