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La Lunga Bolina & Coastal Race 2017 domani al via

Sport

13/10/2017 - 19:56

La flotta de La Lunga Bolina, prova del Campionato Italiano Offshore 2017 e prima tappa del Trofeo Arcipelago Toscano, è composta da 56 barche (42 con equipaggio completo e 14 X2). Tra gli iscritti alcune delle più performanti imbarcazioni del Tirreno che saranno, anche in questa stagione, tra i protagonisti dell’Altura.

La regata prenderà il via domani alle ore 16:00 da Riva di Traiano, con rotta verso le Isole dell’Arcipelago Toscano, fino alle Formiche di Grosseto, per poi fare ritorno verso la linea di arrivo posizionata a sud del porto di Riva di Traiano passando per la boa di Porto Santo Stefano. Una navigazione di circa 135 miglia attraverso alcuni dei più suggestivi panorami italiani, ma anche una rotta dove non mancano le insidie: con buchi di vento e aree rafficate, condizioni che metteranno in evidenza le scelte tattiche e le capacità degli equipaggi. Le previsioni meteo per il fine settimana sono ottimali, venti che varieranno dai 6 ai 15 nodi, da quadranti ovest/nord alla partenza e da ovest/sud-ovest quando la maggior parte della flotta sarà sulla via del ritorno. Le imbarcazioni saranno dotate di Tracker e la regata potrà essere seguita sul sito: www.lalungabolina.it.

Roberto Emanuele de Felice, responsabile dell’organizzazione e presidente del CdR:

“anche quest’anno ci aspettiamo una bellissima regata visto l’alto livello delle numerose imbarcazioni presenti. Ormai questa classica del Circolo Canottieri Aniene è diventata un appuntamento fisso per gli armatori che si contendono i primi posti del circuito del Campionato Italiano Offshore e sicuramente non mancherà lo spettacolo, garantito da un percorso appassionante e molto tecnico. Voglio ringraziare il Circolo Nautico Riva di Traiano e il Porto Turistico Riva di Traiano che come ogni anno supportano la nostra manifestazione”.

Domani mattina alle ore 9:00 da Santa Marinella prenderà il via anche la Coastal Race, manifestazione dedicata agli armatori di Este 24 che si sfideranno da sabato 22 fino a lunedì 24 aprile. Il “nuovo format” rende questo particolare evento ancora più esclusivo. Il Presidente della Classe E24 e delegato per l'Altura del Circolo Canottieri Aniene, Alessandro Maria Rinaldi, vincitore dell'edizione 2016, con entusiasmo ha commentato: "Gli Este 24 non sono solo dei monotipi divertenti con i quali confrontarsi nelle regate a bastone di qualche miglia, ma sono dei mini-altura con i quali è possibile regatare comodamente per ore e ore in percorsi costieri di oltre 40 miglia. Partire alle prime ore del mattino e arrivare tutti insieme nello spazio di 3 minuti al tramonto rende la regata adrenalinica, dove ti confronti in tempo reale con i tuoi avversari per tutta la giornata. Non mi risulta che esista una regata simile in tutta Europa ! Buon vento agli armatori della flotta E24 per la 6a edizione della più originale e entusiasmante navigazione di monotipi ”.

Oltre ai premi e ai trofei riservati alle imbarcazioni vincenti e al premio Premio “Handy... amo a vela” offerto dalla Fondazione Isabella Rossini all’imbarcazione meglio classificata con l’equipaggio composto anche da soggetti disabili (Standard IFC), quest’anno è stato istituito dalla Divisione Vela di Marevivo il Premio “Occhio alla pinna” per l’avvistamento di cetacei.

Gli iscritti alla Lunga Bolina 2017 e alla Coastal Race in caso di avvistamento, dovranno scattare delle foto del cetaceo/i e riportare i dati dell’avvistamento su una scheda, che sarà consegnata insieme alle IdR. Le immagini e la scheda compilata andranno inviate a: [email protected] entro il 5 maggio. Una commissione formata dai rappresentanti di Marevivo e dai dirigenti del Circolo Canottieri Aniene sceglierà tra i materiali pervenuti il Vincitore. “Con questa regata la Divisione Vela di Marevivo prende il largo - commenta Nicola Granati, delegato Marevivo della Divisione Vela - con l’obiettivo principale di diffondere la cultura del mare come fonte primaria di vita e non solo come luogo di svago e divertimento. In questa occasione i regatanti saranno i nostri occhi per la salvaguardia del Pianeta Blu, mission di Marevivo da oltre 32 anni. Infatti saranno impegnati in un’operazione di avvistamento e raccolta dati sulle balene e i delfini che popolano i nostri mari. Non dobbiamo mai dimenticare che il mare ricopre il 70% della superficie terrestre, produce l’80% dell’ossigeno e assorbe un terzo dell’anidride carbonica”.

 

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