Monaco Swan One Design 2018

Monaco Swan One Design 2018

Monaco Swan One Design 2018: Sport ed Eleganza

Sport

02/04/2018 - 20:10

Il Monaco Swan One Design 2018 è finito nel miglior modo possibile. L'ultimo giorno è stato carico di prove disputate in condizioni contrastanti ed è da considerarsi il migliore di tutto l’evento. Tre prove cariche di tensione visto che le coppie in testa in si sono affrontate per determinare i singoli vincitori di classe e il primo posto come miglior nazione. Se ognuno dei quattro eventi che compongono il The Nations Trophy Mediterranean League sarà combattuto come questo, i regatanti e i fan al seguito ne saranno sicuramente felici.

Con nove prove completate la classifica generale si è conclusa così: Cuordileone, nella Classe ClubSwan 50, ha strappato la vittoria con un punto solo di vantaggio; Porrón IX, nella classe Swan 45 vince con cinque punti di distacco e per i ClubSwan 42, Far Star si è dimostrato altrettanto bravo vincendo con quattro punti di scarto.

L'Italia ha mantenuto la testa della classifica del The Nations Trophy, con Cuordileone e Far Star che dimostrano di essere i team più coesi e determinati. Per le flotte Swan One Design è il momento di spostare l’attenzione sul secondo appuntamento del The Nations Trophy League 2018, il Sail Racing PalmaVela.

ClubSwan 50

Con il vento che fa capolino giusto in tempo per l’inizio dei match race la prima partenza viene data solo mezz'ora più tardi del previsto. L'esemplare comitato di regata dello Yacht Club de Monaco (YCM), guidato da Ariane Mainemare, si è dimostrato all’altezza delle aspettative ed in grado di far disputare ben tre prove a tutti gli equipaggi e di farli tornare in porto in tempo per la premiazione. Ben 9 prove su 10 programmate sono state disputate nei quattro giorni dell’evento ed un elogio speciale va al Monaco Yacht Club e a tutta a macchina organizzativa.

Ken Read, tattico del vittorioso ClubSwan 50 Cuordileone, conferma le prestazioni dell’organizzazione: "Il comitato di regata è stato molto paziente e ha svolto un lavoro eccezionale affrontando, a volte, condizioni piuttosto difficili. Va a loro un grande elogio assieme al lavoro svolto dagli equipaggi, perché è stato impegnativo portare a casa così tante belle prove. Non c’è stato nessun match race strano. Il vento ha cambiato direzione spesso ma se riuscivi ad interpretarlo nel modo corretto avevi la vittoria in pugno. Non c’è niente di meglio per un velista.”

L’armatore/timoniere vincente, Leonardo Ferragamo, era ugualmente entusiasta: "Nove prove su dieci, Monaco ha superato le aspettative e ha dimostrato di poter organizzare un evento di statura e significato. A sua volta, lo Yacht Club de Monaco ha fatto un ottimo lavoro. Ha confermato che è abile nel gestire gli eventi in modo corretto e sportivo."

Passando alla vittoria di classe, sia Ferragamo che Read credono che il successo sia la ricompensa per il duro lavoro e l’impegno che il team ha messo in campo. Cuordileone non ha mostrato segni di ruggine dopo il lungo inverno, ma anzi ha esibito subito grande determinazione vincendo quattro delle nove prove, e difendendo abilmente il primo posto da Mathilde che migliora rapidamente di match in match.

"Sono molto orgoglioso", ha esclamato Ferragamo. "Anch'io mi sento ricompensato perché l'anno scorso avevamo svolto un ottimo lavoro nel preparare la barca e il team. Ci sono molti margini di miglioramento e ancora molta strada da fare, ma questa è una bella ricompensa."

Read, a sua volta, ha espresso la sua soddisfazione per un percorso che non è ancora finito: "È una curva di apprendimento costante. È stato un po’ come iniziare di nuovo questa settimana, ma i ragazzi prendono la regata davvero sul serio. Siamo un'ottima squadra amatoriale e professionista che lavora davvero sodo. Continuo a pensare che siamo solo alla punta dell'iceberg per capire come condurre al meglio il ClubSwan 50. Abbiamo appreso le nostre lezioni durante questo evento e passiamo a quello successivo provando a capitalizzare".

L'avversario non era in soggezione rispetto a Cuordileone, ma ha dato merito e lode al vincitore. Prova dello spirito col quale viene condotta la regata. Leigh McMillan, tattico a bordo di Mathilde: "E’ stato un match race molto divertente, è stato bello essere in testa e sentire la pressione. È stata una regata particolarmente avvincente contro Cuordileone. Hanno navigato davvero bene e hanno meritato la vittoria. Sono un equipaggio intelligente e sono stati il riferimento per tutti gli altri".

E se c'è ancora qualche dubbio sul fatto che la battaglia dei ClubSwan 50 sia stata molto combattuta, Read rimarca la sua opinione sulla "barca verde": "Abbiamo provato davvero a mettere distanza tra noi e Mathilde, ma sono davvero caparbi. Morten [Kielland, armatore] ha fatto un ottimo lavoro al timone perché sono veloci e navigano molto bene. Ci hanno incalzato tutta la settimana."

Swan 45

La battaglia nella classe Swan 45 è sempre molto accesa. Nonostante l'attuale campione del mondo, Porrón IX, sempre al comando, Valter Pizzoli, membro dello YCM, armato di una notevole conoscenza locale, e il suo equipaggio su Ange Transparent ha rifiutato di arrendersi e ha dato gran filo da torcere agli spagnoli. Con tre prove da disputare l'ultimo giorno, e soli due punti di distacco il team svizzero ha cercato in tutti i modi di strappare la vittoria. Ci è voluta una giornata audace e determinata degli spagnoli per chiudere la porta alle loro aspirazioni.

Secondo Luis Senis Segarra, armatore di Porrón, la strategia della prima prova doveva essere chiara e decisiva: "Abbiamo voluto attaccare prima della partenza e affrontare subito Ange Transparent. Sapevamo che se avessimo potuto vincere quella prima prova sarebbe praticamente finita."

La tattica è stata di successo forse demoralizzante. Ange Transparent è rimasta bloccata alla partenza della prima prova e non è stata in grado di recuperare adeguatamente in quelle successive. Porrón alla fine della giornata ha chiuso con tre vittorie portandosi a casa il titolo di classe con quello che è sembrato un gioco da ragazzi. In realtà non è stato affatto così.

"Le prove sono state complesse", ha spiegato Segarra. "Il vento è cambiato molto, quindi è stato tecnicamente difficile. Per me è un buon posto per regatare, ma impegnativo. Abbiamo avuto grandi onde e grande vento; acqua piatta e vento leggero. Devi essere un buon velista e questo mi piace.".

Porrón IX non è al capolinea e il suo armatore non ha intenzione di appoggiarsi al titolo mondiale: "Questo è stato il primo evento della stagione. Abbiamo pianificato di utilizzarlo per aumentare la nostra capacità di esecuzione e migliorare per gli altri eventi. Quest'anno parteciperemo a tutto il circuito The Nations Trophy Mediterranean League e speriamo di vincere la classifica generale."

Segarra si è affrettato a concludere con una nota di lode e incoraggiamento: "ll concetto di campionato è avvincente. Ci offre molti obiettivi durante l'estate, vorrei dire a tutti che ci teniamo a partecipare agli eventi Swan One Design e far parte della famiglia [Swan]."

ClubSwan 42

Lorenzo Mondo ha iniziato la settimana riflettendo su come Far Star era uscito rapidamente dai blocchi al The Nations Trophy lo scorso ottobre, ma finendo poi la sua performance in terza posizione. Fin dall'inizio del Monaco Swan One Design era chiaro che Mondo non aveva intenzione di ripetere l'esperienza. "Siamo una squadra abbastanza nuova", ha commentato. "Ogni gara è una occasione per conoscersi e ci siamo allenati di più durante questo inverno, quindi alcune manovre funzionano meglio di prima.”.

Dirigendosi verso l'ultimo giorno di prove con soli due punti di vantaggio e il team di Digital Bravo alle calcagna e non disposto a mollate, Far Star ha passato dei momenti difficili. L’aiuto è arrivato inaspettato dal fondo della classifica, quando Mela, ha finalmente dimostrato il suo coraggio vincendo la prima prova e finendo secondo nella successiva. La resistenza di Digital Bravo si è sciolta quando è arrivata terza in entrambe le occasioni, lasciando Far Star a raccogliere il bottino.

Mondo era naturalmente felice: "Siamo cresciuti come membri dell'equipaggio questa settimana ed è davvero bello vincere il primo round del The Nations Trophy Mediterranean League. Oggi non è stato facile. Alla prima prova il mare era molto agitato ed il vento leggero. Il vento è aumentato nella seconda prova e lo stato del mare è migliorato."

Nonostante l'inaspettata fine della competizione, Mondo ha apprezzato i suoi avversari: "E’ stata una bella sfida con Digital Bravo. Siamo più o meno allo stesso livello e questo ha voluto dire una grande regata. Quando hai dei buoni avversari, le vittorie sono più significative quindi sono davvero orgoglioso del mio equipaggio".

Far Star non gareggerà di nuovo in questa stagione fino a settembre. Mondo, però, sta già facendo dei piani: "Sfortunatamente, non correremo di nuovo fino alla Rolex Swan Cup. Questo è l’evento a cui puntiamo quest’anno. L'anno prossimo faremo l'intero Mediterranean League. Stare assieme ad altri Swan è sempre una bellissima esperienza.”.

Il Monaco Swan One Design è stato un progetto in partnership fra due organizzazioni di tutto rispetto: lo Yacht Club de Monaco e Nautor's Swan. Entrambi hanno tradizione e storia che scorre nelle loro vene, ma oltre a ciò condividono ideali di competitività e sfide spesso trascurate nell'età moderna. Bernard d'Alessandri, segretario e amministratore delegato della YCM, ha riassunto in modo eloquente e semplice l'evento, affermando che trasmetteva: "sport ed eleganza".

Per Leonardo Ferragamo, Presidente di Nautor's Swan, è stato un grande successo: "Questo evento ha definito lo standard e creato una grande attesa per i seguenti eventi. Il The Nations Trophy Mediterranean League è molto ben pensato e non vedo l'ora di vedere la progressione dei partecipanti e la continuazione di questa equa competizione fra gentiluomini che caratterizza l'intero mondo Swan".

Il prossimo evento del The Nations Trophy Mediterranean League 2018 sarà Sail Racing PalmaVela dal 2 al 5 maggio, ospitato dal Real Club Nautico de Palma.

MONACO SWAN ONE DESIGN 2018 –Risultati dopo 9 prove

(Position, Team, Country, Owner/Driver, Results, Total)

ClubSwan 50

1. Cuordileone (ITA), Leonardo Ferragamo, 1+1+2+4+1+3+1+4+2 = 19

2. Mathilde (SUI), Morten Kielland, 2+2+4+1+2+1+2+5+1 = 20

3. Skorpidi (RUS), Andrey Konogorov, 3+3+1+2+4+4+3+2+6(DNF) = 28

Swan 45

1. Porrón IX (ESP), Luís Senís, 2+1+1+1+1+2+1+1+1 = 11

2. Ange Transparent (SUI), Valter Pizzoli, 1+2+2+2+2+1+2+2+2 = 16

3. Miss K Checkmate (ITA), Piermarco Babando, 3+3+3+4(DNF)+3+4(OCS)+3+3+3 = 29

ClubSwan 42

1. Far Star (ITA), Lorenzo Mondo, 1+1+1+2+2+1+2+1+2 = 13

2. Digital Bravo (ITA), Alberto Franchi, 2+2+2+1+1+2+3+3+1 = 17

3. Mela (ITA), Andrea Rossi, 3+3+3+3+3+3+1+2+4(DNF) = 25

The Nations Trophy

1. Italy (8) [Cuordileone 5; Far Star 3]

2. Switzerland (6) [Mathilde 4; Ange Transparent 2]

3. Russia (5) [Skorpidi 3; Bronenosec 2]

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