Lo scafo del nuovo Mylius 65

Lo scafo del nuovo Mylius 65

Mylius Yachts e QI Composites: rinnovata la partnership

Barca a vela

13/10/2017 - 21:10

Mylius Yachts e QI Composites hanno rinnovato l'accordo, confermando la loro partnership per i prossimi tre anni

Mylius Yachts, cantiere italiano leader nella realizzazione di barche a vela da crociera veloce, e QI Composites, società leader al mondo in analisi non distruttive per materiali compositi, hanno annunciato il rinnovo del loro accordo di collaborazione, a conferma dell’attenzione per la qualità da parte del cantiere piacentino, che offre una garanzia di cinque anni sulla struttura delle proprie barche.

Come tutti i Mylius già varati, anche quelli dei prossimi anni saranno controllati e certificati da personale specializzato della QI Composites, seguendo procedure usate per le barche da regata più importanti del mondo (dalla Coppa America ai Volvo Ocean Race) ma solo da una piccola nicchia di barche da crociera. È anche grazie al lavoro della QI Composites che la Mylius può offrire una garanzia di cinque anni sulla struttura delle proprie barche, ben oltre i due anni di garanzia legale.

Le attività della QI Composites vengono svolte sia durante la fase costruttiva che in fase di assistenza postvendita.

In fase costruttiva l’attività verte sul controllo di qualità in quelle che sono notoriamente le aree più critiche di tutte le barche costruite in composito, vale a dire la mancanza di delaminazioni o di porosità, il corretto incollaggio delle strutture, l’uniformità e la compattezza della stratificazione, in particolare nelle aree di grande spessore e/o soggette ai maggiori carichi di lavoro (es. recesso della chiglia, lande, intersezioni tra le strutture longitudinali e trasversali, aree di lavoro della coperta, ecc.).

In fase di verifica post vendita e/o al momento di successive compravendite, si verifica la mancanza di difetti che possano nascere in seguito all’uso, sia per fatica che per incidenti vari: quindi i controlli sono incentrati sulla zona della chiglia, sia fasciame che strutture, poi timone ed opera morta.

“Fin dal primo Mylius costruito, abbiamo deciso di prestare la massima attenzione alla qualità delle nostre barche, cercando di identificare ed eliminare gli eventuali problemi di laminazione quando è più facile e costa meno, ovvero in fase di costruzione” ha dichiarato Alberto Simeone, Progettista e Direttore Tecnico di Mylius. “Essendo poi evidente che un controllo qualità obiettivo non possa che essere effettuato da un ente terzo, ci siamo rivolti alla QI Composites, leader al mondo per questo tipo di attività. Tutti i dati accumulati in fase di costruzione tornano poi utili in caso di assistenza post vendita o di rivendita dell’usato, in quanto ogni nostra barca ha una sua cartella clinica sin dalla nascita.”

“La QI Composites si è cimentata nella verifica della qualità dei laminati degli scafi e delle coperte dei Mylius Yachts sin dalla prima imbarcazione” ha dichiarato Stefano Beltrando, amministratore unico di QI Composites. “Dal 2004 ad oggi la procedura ispettiva si è via via fatta più stringente, sia perché nel corso degli ultimi anni le aspettative degli armatori e delle compagnie assicurative si sono fatte più alte, sia perché la maggior casistica di ispezione di barche simili ha indirizzato il controllo verso un maggior dettaglio soprattutto per alcune aree.”

Mylius Yachts: Sin dalla Fondazione nel 2003, Mylius costruisce barche a vela da regata-crociera veloce, capaci di combinare comfort, prestazioni, qualità e stile. Le barche sono costruite interamente in sandwich di carbonio, anima PVC espanso e resina epossidica, in modalità semi-custom, con la miglior cura ed attenzione per i clienti. Dal 2011 la Mylius S.r.l. è partecipata al 51% dal Gruppo Twinpack, leader nell’ industria del packaging, ed ha sede a Podenzano (PC). Per altre informazioni: www.mylius.it

QI Composites: QI Composites Srl, società piemontese con sede sul lago di Viverone, nasce con Stefano Beltrando nel 1999 come spin off dall’Istituto Nazionale di Fisica della Materia con l’obiettivo di estendere ed approfondire i controlli non distruttivi sulle strutture nautiche. Ad oggi la QI può contare su di una squadra di 10 persone che segue in ogni angolo del mondo qualunque tipo di progetto: dal nautico come la Coppa America e la Volvo Ocean Race fino alla Formula 1, passando per innumerevoli campi di applicazione dei compositi. QI è la prima azienda al mondo certificata dai Germanischer Loyds per il controllo non distruttivo del composito nautico. Per altre informazione: http://www.qicomposites.com/ 

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