Image

Baglietto al Dubai International Boat Show 2017

Superyacht

13/10/2017 - 20:46

Una nuova tappa per Baglietto, storico cantiere con sede a La Spezia, che si presenta al Salone Internazionale di Dubai, dal 28 febbraio al 4 marzo, dopo aver annunciato la vendita del Baglietto 46m Fast, Lucky Me. L’obiettivo, per il cantiere spezzino, è di consolidare la propria presenza in Medio Oriente, area considerata strategica per gli sviluppi commerciali del brand. In occasione della manifestazione, Baglietto presenterà un’ulteriore estensione della nuova gamma disegnata dallo studio Hot lab e che già include due progetti di 41m e 44m: un nuovo 50m semi dislocante in alluminio va, infatti, a completare la linea V-Line firmata Hot Lab.

L’imbarcazione, che resta sotto le 500 t di stazza, si caratterizza per i considerevoli volumi, in particolar modo delle aree conviviali, sia esterne che interne. Come, ad es., lo spazioso sun deck con piscina, bar e zona prendisole o la beach area a poppa destinata a prendisole, ma che può trasformarsi in gym con hammam annesso. La suite armatoriale include ufficio e cabina armadio e offre un terrazzino privato per godere di momenti di relax in assoluta privacy.

La prua verticale conferisce al progetto, come già alle “sistership” più piccole di 41m e 44m, linee moderne e dinamiche, ma non aggressive, che trovano ispirazione nell’architettura e nel car design senza però tradire lo spirito e gli stilemi tipici di Baglietto. Il progetto, il cui studio navale porta la firma dell’ufficio tecnico di Baglietto, può raggiungere una velocità massima di 20 nodi ed una comoda velocità di crociera di 18. “Sono molto soddisfatto degli sforzi nella ricerca e sviluppo che abbiamo promosso in questi ultimi mesi – commenta Michele Gavino, Managing Director del Cantiere.

Baglietto si presenta al Salone Internazionale di Dubai con una gamma completa e grandemente flessibile, potendo offrire ai propri clienti prodotti diversi sia per tipologia che per materiali e che va dalle imbarcazioni fast in alluminio (la linea Fast) alla più tradizionale linea dislocante in acciaio e alluminio (la T_Line che porta la firma di Francesco Paszkowski Design), cui si affianca la nuova V-Line caratterizzata dalla prua verticale e da linee più moderne ed accattivanti (la V-Line in acciaio e alluminio o tutta alluminio)interpretata da 3 diversi studi italiani (FPD, Hot Lab Design e Santa Maria Magnolfi Design)”.

Al momento cinque imbarcazioni sono in fase di costruzione all’interno del cantiere: oltre al prototipo delle linea MV19, infatti, si stanno producendo un nuovo 55 metri dislocante, una unità della linea Fast da 43 e due nuovi 48m della linea dislocante.

PREVIOS POST
Le difese costiere dell’isola tra Medioevo ed Età moderna
NEXT POST
Fincantieri: varata a Muggiano “Kronprins Haakon”