Azimut Grande 35 metri

Azimut Grande 35 metri

Azimut Grande 35 metri si aggiudica l’Oscar della Nautica

Superyacht

30/01/2018 - 16:13

Con questo nuovo riconoscimento, salgono a 4 i premi conquistati dall’ammiraglia di casa Azimut Yachts

Giovanna Vitelli interviene al Superyacht Design Symposium per parlare di nuovo lusso ed “Extreme Markets”

Kitzbühel, la splendida località sciistica delle alpi austriache, ha fatto da cornice all’evento che ha incoronato Azimut Grande 35 Metri, portabandiera dell’omonima Collezione “Grande”, quale Best New Production Yacht Design nell’ambito dei Boat International Design & Innovation Awards 2018. L’iniziativa, organizzata da Boat International, rinomato gruppo editoriale internazionale specializzato nel settore dei super yacht, è considerato uno dei premi più prestigiosi del settore. Premia non solo l'architettura e lo stile delle imbarcazioni, ma valorizza anche gli aspetti di design che contribuiscono ad offrire soluzioni innovative quale risposta alle crescenti esigenze degli armatori in tema di sviluppo tecnologico.

Introdotta sul mercato a Settembre 2017, Azimut Grande 35 Metri è il più grande degli yacht costruiti a marchio Azimut Yachts e fa parte della Collezione Grande, la regina della gamma. Tra le motivazioni che hanno spinto la giuria di Boat International a sceglierla ci sono:

“le innovazioni tecnologiche che hanno consentito l’elaborazione di un design unico, che unisce le linee tipiche della Collezione Grande a strutture più voluminose, in linea con le richieste attuali del mercato. Infatti, tra gli spazi che il 35METRI wide-body regala al suo armatore, ci sono una suite armatoriale sul Main deck con la più grande Instant balcony disponibile sul mercato, quattro cabine per gli ospiti, il garage per tender laterale e il beach club di poppa. A questi si vanno a sommare la zona prendisole di prua con vasca idromassaggio, insieme all’enorme Flybridge e la possibilità di integrare un ulteriore Sundeck su un terzo livello. Per realizzare tutto questo il cantiere si è avvalso delle possibilità messe a disposizione dall’utilizzo della fibra di carbonio, con cui è stata realizzata tutta la sovrastruttura. Questo ha consentito di ridurre considerevolmente sia i pesi che la rumorosità e le vibrazioni. La speciale carena D2P con wave piercer garantisce inoltre un aumento dell’efficienza fino a 25 nodi. Elemento decisamente caratterizzante che il designer Stefano Righini ha voluto regalare al modello è il taglio netto e squadrato del ponte principale a prua, mentre gli interni, realizzati da Achille Salvagni, sono sintesi di curve sensuali e una varietà di materiali esclusivi.”

Il premio, attribuito da una giuria indipendente, composta da armatori, comandanti di grande esperienza e rinomati designer dell'industria nautica, porta così a quattro i riconoscimenti internazionali conquistati a oggi da Azimut Grande 35 metri dal suo ingresso sul mercato, avvenuto pochi me fa.

La premiazione ha avuto luogo nell’ambito della 10° edizione del Superyacht Design Symposium, appuntamento annuale dedicato al confronto tra esponenti dell’industry dei superyacht e alcuni tra i più grandi nomi del designi, nautico e non solo, mirato a tracciare nuove linee guida per lo sviluppo dei superyacht del futuro.

Giovanna Vitelli, Vice Presidente del Gruppo Azimut|Benetti, che oltre a ritirare il premio ha partecipato al panel di apertura del simposio dedicato agli “Extreme Markets”, accanto a John Arlidge (giornalista del Sunday Times e Conde Nast), Aino Leena Grapin (CEO di Winch Design) e Dan Lenard (fondatore di Nuvolari Lenard), ha così commentato: “Quest’ultimo successo di Azimut Grande 35 metri rappresenta una conferma della leadership che la nostra azienda occupa a livello internazionale in questo segmento di mercato. Sono altresì orgogliosa di aver potuto offrire il mio apporto alla discussione sugli “Extreme Markets”, condividendo informazioni provenienti dall’osservatorio privilegiato della nostra azienda. Da quasi 50 anni il nostro Gruppo studia su base continuativa i cambiamenti e le tendenze che modificano il mercato a livello geografico e demografico, soprattutto per ciò che attiene l’evoluzione del lusso con tutte le importanti conseguenze che impattano su materiali e design.”

Nei suoi interventi Vitelli ha sottolineato come il significato stesso del lusso si sia modificato nel tempo, incidendo sui processi decisionali dei clienti che oggi nella scelta di un prodotto, oltre all’estetica, valutano determinanti i servizi e gli aspetti esperienziali. Nel mondo dei luxury yacht questo si è tradotto in un passaggio dalla ricchezza e l’opulenza dei materiali ad un senso di sofisticata eleganza espressa attraverso un'architettura raffinata e inaspettata, un utilizzo sapiente della luce e l'attenzione a quei dettagli preziosi e artigianali, capaci di fare la differenza e creare uno stile unico. Un altro grande cambiamento evidenziato da Vitelli è il modo in cui gli armatori si godono le loro barche: “L'intero senso del lusso si è spostato all'esterno e un’ampia piscina all'aperto e una grande veranda stanno prendendo spazi importanti tradizionalmente destinati al salone principale al coperto.” – ha dichiarato Giovanna Vitelli, che così prosegue: “Per interpretare al meglio questo nuovo senso del lusso, Azimut|Benetti ha iniziato a collaborare con designer famosi e di talento provenienti dal mondo del luxury real estate, come Achille Salvagni, Vincenzo De Cotis e il duo Bonetti/Kozerski, che hanno impresso negli interni dei nostri yacht una svolta significativa con il loro tocco di modernità, freschezza e innovazione.”

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