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Azimut Yachts trionfa ai World Yachts Trophies

Superyacht

18/09/2017 - 18:40

Una vera notte degli Oscar sulla Croisette di Cannes ha visto gli yacht Azimut incoronati dalla giuria internazionale di uno dei premi più ambiti nel settore nautico. Il premio è un ulteriore riconoscimento al forte e continuo investimento in ricerca e sviluppo da parte del cantiere, che consolida ed accresce la propria posizione di leader mondiale.  

Organizzato dalla rivista francese Yachts France nell’ambito dello Yachting Festival di Cannes 2017, il premio World Yachts Trophy è tra i più importanti riconoscimenti del settore nautico.

La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 16 settembre nella suntuosa cornice dell’Hotel Carlton di Cannes. Il Cannes Yachting Festival, primo appuntamento internazionale della stagione nautica 2017/18, si conclude per il Cantiere italiano con un vero trionfo, a testimonianza dell’apprezzamento per l’innovazione e la qualità dei modelli, dopo che già il mercato li ha accolti più che favorevolmente.  Inoltre, in aggiunta ai quattro premi, in occasione del 40° anniversario del Salone di Cannes gli organizzatori hanno consegnato al Cantiere un prestigioso riconoscimento, per essere stato presente al boat show fino dalla sua fondazione e per essere ancora uno dei principali espositori.

L’Azimut 60 è stato insignito del premio "MIGLIOR LAYOUT" (Best Layout Trophy) nella categoria di imbarcazioni dai 50' agli 80'.   

Magistrale lavoro di collaborazione tra il designer degli esterni Stefano Righini e l’Architetto Achille Salvagni che ha curato gli interni, il risultato è uno yacht unico con soluzioni totalmente innovative. La dinette regala una visuale sul mare senza precedenti grazie al ribassamento laterale della falchetta e alla finestratura a tutta altezza. Oltre che come zona pranzo, quest’area può essere utilizzata anche come seconda zona lounge grazie anche al tavolo up/down. Sottocoperta l’Azimut 60 propone un layout a tre cabine e tre bagni, con uno stile mutuato dall’home design, la cabina armatoriale posta a centro barca a tutta larghezza si distingue per elementi di design fortemente caratterizzanti, pezzi unici sospesi, che proseguono il gioco di linee sinuose degli altri ambienti, pur mantenendo un elevatissimo livello di storage.

L’Azimut Grande 27 Metri, conquista il premio come “MOST ACHIEVED TROPHY” nella categoria dagli 80’ ai 125’.

Disegnato dall’abile mano di Stefano Righini, questo superyacht wide body dal concept unico armonizza perfettamente linee filanti con volumi senza confronto nel proprio segmento. La prua verticale e le ampie finestrature a tutta altezza, che salgono dallo scafo alla sovrastruttura, conferiscono all’imbarcazione un carattere sportivo e graffiante e ne costituiscono il segno grafico distintivo. L’Azimut Grande 27 Metri presenta il concept unico in questa categoria di un wide body che ospita sul main deck la cabina armatoriale e offre la possibilità di avere cinque cabine, caso pressoché unico su imbarcazioni di queste dimensioni. L’impiego esteso della fibra di carbonio, di cui il cantiere Azimut è stato precursore in tutte le sue collezioni, consente infatti di aumentare gli spazi senza incrementare il peso dell’imbarcazione e garantisce migliori prestazioni e un comfort di bordo senza precedenti. In pura fibra di carbonio sono realizzati hard top, roll-bar, flydeck, sovrastruttura e lo specchio di poppa mentre la coperta è in ibrido vetro carbonio.

L’Azimut Grande 35 Metri, ha trionfato ottenendo il premio come “MIGLIORE INTERIOR DESIGN” (Best Interior design Trophy) nella categoria dagli 80’ ai 125’.

Ulteriore conferma per la flagship del Cantiere, il 35 Metri widebody, in cui le forme degli interni creati da Salvagni creano ambienti sofisticati che codificano il nuovo tema del benessere all'insegna della calma e della sofisticatezza. Tra gli elementi che ne fanno un capolavoro di interior design troviamo la cabina armatoriale sul main deck, caratterizzata da una sensazione di apertura e di leggerezza nella quale il grande letto posto al centro dello spazio diventa elemento centrale e perno di rotazione dell'intero volume. Fiore all’occhiello della cabina dell’armatore è una terrazza privata unica, che non ha eguali sul mercato dei 35 metri. Grazie a un meccanismo molto sofisticato, la porzione della finestratura a tutta altezza con telaio in fibra di carbonio si abbassa perpendicolare alla falchetta, mentre da sotto il pavimento della cabina fuoriesce il piano del terrazzo protetto da candelieri che escono automaticamente; si apre così l’Instant Balcony: nessun montante, nessun ostacolo visivo al panorama offerto dalla suite armatoriale.

Infine l’Azimut S7, il nuovo nato della collezione sportiva del cantiere, si è aggiudicato il premio “BEST TECHNOLOGY EVOLUTION”.

Stefano Righini continua ad innovare la collezione S, con linee sempre più sportive e che esaltano lo stile e al contempo gli spazi. Layout innovativo, materiali ricchi e decor inusuale firmato da Francesco Guida rendono questo yacht un vera novità nel settore. Fibra di carbonio e tripla motorizzazione Volvo IPS assicurano dimensioni e performance senza precedenti, oltre alla fuel efficiency più alta del mercato. Grazie alla fibra di carbonio, utilizzata sulla sovrastruttura e sulla piattaforma pivotante, l’Azimut S7 è l’unica barca del suo segmento a garantire spazi così ampi e altezze di 2 metri sia sul main deck che sul lower deck.

Questo premio è un ulteriore riconoscimento agli investimenti in tecnologia e Ricerca & Sviluppo fatti dal cantiere, compreso un forno di post-curing per la lavorazione della fibra di carbonio nello  stabilimento di Avigliana.

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