Image

Azimut Grande 35 Metri, la nuova flagship di Azimut Yachts

Superyacht

23/06/2017 - 22:02

Azimut Grande 35 Metri

L’Azimut Grande 35 Metri sarà la nuova flagship della Collezione Grande, la linea più esclusiva di Azimut Yachts. Questo yacht, grazie alla tecnologia della fibra di carbonio firmata Azimut e all’abile mano di Stefano Righini che ne ha disegnato le linee esterne e realizzato il concept, offre soluzioni inedite per una barca di questa metratura, creando un capolavoro di stile e di spazio.  

Il profilo dell’imbarcazione è quello di una Wide Body RPH (raised pilot house) con un design esterno estremamente filante e caratterizzato dalle finestrature a tutta altezza di dimensioni eccezionali, sia a prua che nel salone.  Unica nel suo genere l’opzione di aggiungere un ulteriore sundeck di quasi 30 m2, posto su un terzo livello ed accessibile da poppa dell’upper deck, una soluzione che riesce ad integrarsi perfettamente nel profilo, mantenendo inalterato l’equilibrio di vuoti e di pieni e preservando così la dinamicità complessiva del modello.

L’Azimut Grande 35 Metri garantisce la migliore qualità costruttiva della categoria. Tutta la sovrastruttura e l’hard-top sono realizzati in pura fibra di carbonio, utilizzata da Azimut con successo per realizzare strutture più voluminose, e quindi offrire maggiori spazi e comfort, senza gravare sul peso dell’imbarcazione. Accanto al carbonio, vi è l’utilizzo della resina epossidica, resina più nobile per eccellenza e dalle caratteristiche meccaniche superiori rispetto a quelle normalmente utilizzate.

Wide body, con una larghezza massima di 7,5 metri, il Grande 35 Metri presenta i connotati di un superyacht di misure ancora superiori, come il garage posto lateralmente per contenere un tender da 5 metri più jet-ski da 3,25 metri. In questo modo la poppa rimane completamente libera e grazie alla grande piattaforma bagno pivotante si ottiene una magnifica beach area di 12 m2. 

Una seconda sorprendente zona lounge o beach club si trova a prua (30 m2 esclusi i camminamenti laterali), composta da divani, prendisole e una vasca idromassaggio. Quest’ultima è completata da una comoda zona antistante che può essere sollevata con un meccanismo elettroidraulico, andando a svelare l’area di lavoro nascosta alla vista. La prua trapezoidale – tra i tratti distintivi di Righini – consente di avere un piano di calpestio decisamente ampio per dare maggior comfort all’intera area, sia durante le operazioni di ormeggio che in navigazione.

Il progetto degli interni dell’Azimut Grande 35 Metri è stato affidato al celebre architetto Achille Salvagni – incluso da AD Collector tra i 100 migliori designer del mondo – che attraverso un’architettura fluida e pensata con geometrie morbide ed avvolgenti, reinterpreta alcuni stilemi classici in una chiave assolutamente contemporanea e caratterizzante. 

Il progetto nelle sue differenti declinazioni trova il medesimo filo conduttore: ad una essenza opaca e materica si contrappone una essenza più scura e lucida. Una serie di inserti in materiali esclusivi come l’ottone trattato, il bronzo e l’acciaio lucido caratterizzano e contaminano lo spazio, conferendo autorevolezza e senso della memoria.

Le forme create da Salvagni plasmano e irradiano lo spazio interno con un sistema mai banale o legato a mode. Gli ambienti sereni, calmi, sofisticati nella semplicità codificano il nuovo tema del benessere all'insegna della calma e della sofisticazione.

Una grande tela neutra sulla quale il designer ha innestato complementi unici disegnati ad hoc che esaltano e impreziosiscono con attenzione maniacale del dettaglio. Il grande divano a pianta centrale del salone nel main deck codifica il dinamismo e la originalità di questa area living, immediatamente percepibile anche grazie all'impianto radiale costituito da elementi autonomi che caratterizzano e codificano lo spazio senza interferire con il sistema delle pareti e delle finestrature.

Il main deck ospita la suite armatoriale, caratterizzata dalla medesima sensazione di apertura e di leggerezza nella quale il grande letto posto al centro dello spazio diventa elemento centrale e perno di rotazione dell'intero spazio. Fiore all’occhiello della cabina dell’armatore è una terrazza privata unica, che non ha eguali sul mercato dei 35 metri. Grazie a un meccanismo molto sofisticato, ma allo stesso tempo estremamente pulito, la porzione della finestratura a tutta altezza con telaio in fibra di carbonio si abbassa perpendicolare alla falchetta, mentre da sotto il pavimento della cabina fuoriesce il piano del terrazzo protetto da candelieri che escono automaticamente a pop up. Nasce così l’Instant Balcony: nessun montante, nessun ostacolo visivo al panorama offerto dalla suite armatoriale. 

Sottocoperta si propone una compartimentazione con quattro cabine ospiti, due Vip con letto matrimoniale e due a letti gemelli, alle quali si accede da una grande lobby centrale. Un focus point degli interni dell’Azimut Grande 35 Metri si ritrova nella scala elicoidale che unisce tutti i ponti, dal lower deck alla timoneria. Gli scalini sono aerei, realizzati in pietra di onice retroilluminata, ed i fianchi esterni ed interni presentano finiture diverse, bianco laccato il primo, madreperla il secondo, quasi a sottolineare la preziosità dell’architettura. 

La zona prodiera, completamente separata dall’area ospiti, è dedicata ai 6 membri dell’equipaggio ed è composta da crew mess, 4 cabine e 4 bagni. 

Il comfort di bordo del Grande 35 Metri è stato curato nei minimi dettagli a partire dal processo produttivo e costruttivo. Molta attenzione è stata data alla riduzione della rumorosità, grazie all’utilizzo di sistemi elastici sulla trasmissione dell’apparato propulsivo e all’introduzione in fase progettuale dell’analisi modale. Quest’ultima tecnica, mutuata dal settore aeronautico, consente di studiare e prevedere quelle che saranno le possibili sollecitazioni e vibrazioni a cui saranno soggette le superfici,

di modo da poter realizzare dei piani di struttura capaci di ridurle al minimo per un comfort acustico d’eccellenza. 

La carena D2P_Displacement to Planning®, progettata da Pierluigi Ausonio con il centro Ricerche e Sviluppo Azimut Benetti, unisce le caratteristiche di comfort tipiche di un dislocante alle prestazioni di una imbarcazione planante, ed è accoppiata al bulbo prodiero wave piercer, consentendo un incremento di efficienza in navigazione. In particolare, la carena D2P dotata di wave piercer permette di raggiungere, senza una motorizzazione particolarmente spinta, velocità elevate oppure navigare in regime dislocante a velocità economica con autonomie molto elevate. La carena infatti è stata ottimizzata per tutto il range di velocità più spesso utilizzate, che comprende sia le andature dislocanti a 10-12 nodi con elevata autonomia sia quelle di crociera veloce in regime semi-dislocante. 

Il Grande 35 Metri, con due motori MTU 16V2000 M93 di 2.400 cavalli ciascuno, stima una velocità di crociera di 21 nodi e velocità massima di 25,5 nodi.

L’Azimut Grande 35 Metri si pone quindi al vertice della Collezione Grande, la quale rappresenta un passo avanti nella ricerca di nuove soluzioni per l'armatore, in termini di tecnologia, design, comfort ed efficienza di navigazione.

Azimut Grande 35 Metri - Specifiche tecniche

Lunghezza fuori tutto

 

35,17 m

Lunghezza alla linea di galleggiamento

 

28,52 m

Larghezza max

 

7,5 m

Immersione a pieno carico

 

1,91 m

Dislocamento (a pieno carico)

 

154 t

Gross Tonnage

 

<300 GT

Motorizzazione/Trasmissione

 

2 x 2.400 HP (1790 kW) MTU 16V2000 M93

Velocità massima

 

25,5 nodi

Velocità crociera

 

21 nodi

Autonomia a 12 nodi

 

1500 mn

Serbatoi carburante

 

18000 lt

Serbatoi acqua dolce

 

3000 lt

Serbatoi acque grigie

 

2500 lt

Cabine

 

5 + 4 equipaggio

Posti letto

 

10 + 6 equipaggio

Servizi

 

Equipaggio

Materiale di costruzione

 

FRP (carbon + glass)

Costruttore

 

Azimut Yachts

Design esterni & concept

 

Stefano Righini

Design interni

 

Achille Salvagni

Design carena

 

Pierluigi Ausonio Naval Architecture

Categoria / Certificazione

 

RINA Rules for Classification of  Pleasure  Yachts, Class Notation  C  HULL • MACH Y

PREVIOS POST
Garda Wind Garda: la festa del vento, la festa della vela
NEXT POST
Audi Sailing Week, TP52 Super Series: le immagini di Max Ranchi