Paolo Moretti e Lamberto Tacoli

Paolo Moretti e Lamberto Tacoli

Superyacht market monitor 2018: in crescita lunghezza media e grt

Superyacht

01/10/2018 - 18:13

Nautica Italiana e Deloitte presentano a Monaco i dati più significativi riferiti al mercato dei Superyacht. Rispetto al 2016, il 2017 ha visto crescere lunghezza media e GRT (Compensated Gross Tonnage) confermando l’orientamento generale di questa nicchia di mercato che cerca imbarcazioni sempre più imponenti e ricche di tecnologia.

MONACO – Port Hercules, 27 settembre 2018 – Nella cornice del più influente business network nautico globale, il Monaco Yacht Show, Nautica Italiana e Deloitte hanno presentato oggi i dati salienti relativi al settore dei Superyacht. Parte del più ampio Boating Market Monitor, ricerca presentata lo scorso 12 settembre a Cannes, il Superyacht Market Monitor si rivolge esclusivamente ad una nicchia di mercato in crescita costante.

I risultati ne confermano l’andamento positivo segnalando, tra l’altro, un aumento considerevole del GRT complessivo, in crescita rispetto al 2016 vs 2017 del 35.9% anche grazie al varo di Sailing Yacht A, il più grande veliero mai costruito lungo 143 metri per 12.700 tonnellate di peso. La ricerca ha inoltre evidenziato che: 

MERCATO GLOBALE SUPERYACHT

•             Nel 2017 sono stati consegnati 141 superyachts di cui 131 a motore e 10 a vela;

•             La lunghezza media di quelli consegnati nel 2017 è stata di 46.7mt rispetto ai 42.9m del 2016 (+8.8% YoY);

•             Il GRT medio delle imbarcazioni consegnate nel 2017 è stata di 692.2 tonnellate (+35.9% vs 2016); dato sicuramente influenzata dal varo di Sailing Yacht A;

•             Prendendo in considerazione solo i Superyacht a motore consegnati, il GRT medio è stato di 537,7 tonnellate nel 2016 e di 631,1 tonnellate nel 2017 con un incremento del 17,4%;

•             Il 10% dei Superyacht consegnati appartengono al segmento degli Expedition/Explorer. In questo segmento l’outlook previsto per il 2018 è indubbiamente positivo;

•             Le consegne relative ai Superyacht nei primi nove mesi del 2018, registrano un incremento del 13.5% rispetto allo stesso periodo del 2017.

GLOBAL ORDER BOOK 2018

•             L’Order Book corrente registra ordini in costruzione per 328 Superyacht (+25 unità vs dicembre 2017) di queste 27 sono a vela e 301 a motore; 

•             Tra I 328 Superyacht attualmente in Order Book, 151 sono progetti nuovi (~46.0% del totale in costruzione);

•             Il GRT complessivo dei progetti in costruzione registra un incremento del 10,8% rispetto a dicembre del 2017 raggiungendo le 315,500 tonnellate lorde complessive (una media di 797 tonnellate per singola imbarcazione);

•             Flybridge e Expedition yacht stanno incrementando la loro quota all’interno del Order Book rispetto al dicembre 2017 e rappresentano, rispettivamente, il 75,0% ed il 13,7% delle imbarcazioni in costruzione. 

POSIZIONAMENTO DEI CANTIERI ITALIANI

•             I cantieri italiani confermano la loro leadership nel segmento dei Superyacht in termini di unità consegnate (il 39.0% del totale globale nel 2017);

•             In termini di GRT, i cantieri italiani hanno una quota del 22% dei Superyacht consegnati posizionandosi così in terza posizione dietro a Germania (33.0%) e Olanda (25.0%);

•             Nel segmento core per i cantieri italiani – ovvero gli yacht sotto i 50 metri – l’Italia si conferma leader mondiale, con una quota del 45.3% sulle unità consegnate, senza contare gli innumerevoli progetti commissionati per quelli superiori ai 50 metri; 

•             Rispetto all’Order Book corrente I cantieri italiani hanno una posizione dominante con uno share del 41% in termini di unità ed il 25% in termini di GRT.

“La nostra industria nautica è leader sia in capacità produttiva che in termini di ordini e consegne. Ma è prima di tutto riconosciuta a livello internazionale per il continuo processo di ricerca e sviluppo e per il saper coniugare la tradizione artigianale con le migliori menti progettuali e il design d'eccellenza del Paese. Il tutto, realizzato da una filiera produttiva unica a livello mondiale, che si sta specializzando ulteriormente anche nel segmento sopra i 50 metri”. Queste le parole di Lamberto Tacoli, Presidente di Nautica Italiana, che aggiunge: “Non a caso l'Italia è capofila anche nei segmenti più innovativi, quali la grande vela high tech e gli Explorer. Ci attende una grande sfida” – conclude Tacoli – “far comprendere ancor di più alle nostre Istituzioni, il valore prezioso dell’indotto economico e occupazionale generato dall'industria nautica nel suo complesso”.

"L'Italia conferma la propria leadership nel mercato, in particolare nel segmento dei Superyacht di lunghezza inferiore ai 50 metri, con una quota del 45% delle consegne globali del 2017, in questo segmento”, così Luca Petroni, Presidente di Deloitte Financial Advisory Italy.

“Il mercato delle nuove costruzioni di Superyacht in Italia", sottolinea Tommaso Nastasi, Partner del Business Advisory & Value Creation Services di Deloitte Financial Advisory Italia,"sta registrando una performance migliore rispetto al mercato globale e al mercato dei Superyacht usati, trainato da un cambiamento delle preferenze dei clienti verso yacht più grandi rispetto agli anni precedenti”.

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