Navigare… in un mare di Diritti: ottima partenza a Palermo, adesso rotta su Roma e Venezia

Navigare… in un mare di Diritti: ottima partenza a Palermo, adesso rotta su Roma e Venezia

Navigare… in un mare di Diritti: ottima partenza a Palermo, adesso rotta su Roma e Venezia

Servizio

20/11/2017 - 11:19

Roma, 20 novembre 2017. Un percorso educativo finalizzato alla conoscenza, alla comprensione, all'interiorizzazione e alla consapevolezza dei principi che reggono l’impianto della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e celebrata ogni anno in tutto il mondo. E’ questo Navigare… in un Mare di Diritti, il progetto promosso dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e realizzato in collaborazione con Associazione LiscaBianca con lo scopo di di rendere i minori protagonisti in prima linea del proprio futuro, della loro interazione tra pari, con gli adulti, con le Istituzioni, all’interno di una società complessa e multiforme quale quella attuale.

Gli incontri realizzati a ottobre all’Istituto superiore Damiani Almeyda-Crispi di Palermo e al Camillo Finocchiaro Aprile hanno aperto il viaggio che fa tappa oggi a Roma e nei prossimi mesi coinvolgerà altre quattro scuole secondarie di secondo grado rappresentative del territorio nazionale, con l’obiettivo di accrescere nei ragazzi la conoscenza e la consapevolezza dei diritti di cui sono portatori, attraverso attività di informazione e sensibilizzazione realizzate con la metodologia della divulgazione “tra pari”. Agli incontri con i giovani studenti palermitani hanno preso parte, oltre a rappresentanti dell’Ufficio dell’Autorità Garante, anche magistrati del Tribunale per i Minorenni di Palermo e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, per innescare il dibattito e il confronto sulle esperienze vissute in termini di diritti negati e diritti riconosciuti e approfondire quello che è l’elemento portante del progetto: la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia. I ragazzi hanno messo in evidenza il bisogno di essere ascoltati e hanno affermato di aver preso consapevolezza della necessità di impegnarsi in prima persona per affermare e difendere i propri diritti.

“L’auspicio – commenta la Garante, Filomena Albano – è che il progetto Navigare... in un mare di diritti, emblema del lavoro di squadra tra ragazzi, possa diventare esempio di riscatto e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi in Italia”.  Il Progetto, che sta ottenendo già ottimi risultati, è un esempio dell’importanza di coinvolgere direttamente i ragazzi in un processo di consapevolezza, di stimolo e di proattività dell’essere attori protagonisti dei propri diritti e delle proprie responsabilità, del proprio futuro.

Proprio in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, il Progetto approda a Roma dove l’équipe di progetto incontrerà i ragazzi del liceo Chris Cappel College (Anzio) e del liceo Benedetto da Norcia (Roma), per poi fare rotta su Venezia al liceo Guggenheim Benedetti Tommaseo.

L’esperienza sviluppata durante il restauro della storico veliero con cui i coniugi Albeggiani fecero il giro del mondo, divenuto simbolo di rinascita, riscatto e integrazione, ha portato Associazione LiscaBianca a entrare a stretto contatto con realtà diverse e con situazioni di fragilità sociale anche piuttosto delicate, e a collaborare con Istituzioni, pubblico e privato secondo un approccio sistemico che cerca di coinvolgere gli attori sociali a più livelli.

“L’Autorità garante, Filomena Albano,  rappresenta per la nostra Associazione un interlocutore di altissimo prestigio con cui sviluppare progetti di inclusione sociale. Lavorare a stretto contatto con i ragazzi dell'Istituto Penale per i Minorenni di Palermo (ex Carcere Malaspina, ndr) e con i minori stranieri non accompagnati dello SPRAR (Servizio di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati, ndr) ci ha messi a confronto concretamente, come individui e come gruppo di lavoro, con il tema dei diritti ed essere chiamati a reinvestire quell’esperienza in un progetto di divulgazione e sensibilizzazione è un’opportunità stimolante e di grande responsabilità” - aggiunge Elio Lo Cascio, Presidente Associazione LiscaBianca.

Oggi, dunque, sono l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza e l’Associazione LiscaBianca a raggiungere i ragazzi nelle tre città italiane scelte per questa prima fase del Progetto, ma da LiscaBianca sta già nascendo l’idea di rilanciare il Progetto nel 2018 con un giro d’Italia che raccolga gli spunti dei ragazzi e li porti all’attenzione del Garante, assolvendo a quella funzione di messaggero e testimone che è sempre più cucita nelle vele di questa barca mitica.

“Eh sì - continua Lo Cascio - l’ormai nota “lucida follia” senza la quale non saremmo mai riusciti ad arrivare fin qui ci porta a immaginare un viaggio lungo le coste italiane, con soste in vari porti e città, per raccogliere tanti "messaggi in bottiglia" scritti dai ragazzi sul tema dei diritti (visti con i loro occhi, interpretati e tradotti con il loro linguaggio) da portare all'attenzione della Garante, consapevoli che la voce dei ragazzi è di fondamentale importanza per assolvere nel miglior modo il compito di tutela, protezione e promozione dei loro diritti.”

Un viaggio che, come quell’ “impresa epica” lanciata nel 2013 che ha dato i risultati che conosciamo, possa ripartire da Palermo con un equipaggio solido di partner e sostenitori, vecchi e nuovi. L’idea c’è, la barca anche, ora tocca a tutti coloro che credono nelle imprese epiche e hanno voglia di esserne parte attiva, concreta, ventosa e salmastra.

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