Pesca, biologia marina, educazione ambientale: 23 alunni della Scuola Elementare di Maresso di Missaglia (LC) sono “sbarcati” nel Porto di Imperia Oneglia 

Pesca, biologia marina, educazione ambientale: 23 alunni della Scuola Elementare di Maresso di Missaglia (LC) sono “sbarcati” nel Porto di Imperia Oneglia 

Mare: a lezione di pesca, biologia marina, educazione ambientale

Ecologia

08/10/2017 - 09:31

Venerdì mattina 23 ragazzi della Scuola Elementare “LA TRACCIA” di Maresso di Missaglia provincia di Lecco sono “sbarcati” nel Porto di Imperia Oneglia accompagnati anche dai genitori; ad attenderli c’erano Barbara Nani della Cooperativa Costae Balenae, Lara Servetti del Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia e Pinga Salvatore dell’ittiturismo galleggiante PINGONE.

Pescatori e biologi marini insieme per trasmettere a questi giovani la loro passione e competenza per il mare, per la biologia marina, per le specie ittiche poco conosciute e per l’educazione ambientale. Ritrovo all’infopoint sul molo lungo da cui hanno goduto di una incantevole vista sulla città in una piacevole giornata di sole. Un breve inquadramento sulla pesca per poi parlare di come la nostra città sia il porto peschereccio più importante della Liguria non solo per numero delle imbarcazioni ma anche per le strutture di cui dispone. A seguire il laboratorio con un approccio scientifico a cura della biologa Nani per poi salire a bordo del Pingone e respirare a pieni polmoni l’aria di mare. Un percorso teso a stimolare, conoscere, approfondire i meccanismi che regolano l’ecosistema e il suo delicato equilibrio ma anche a far conoscere il nostro territorio ed un invito a tornare nella nostra terra per l’evento di Olioliva.

Afferma Barbara Nani Presidente della Cooperativa Costa Balenae: “L’obiettivo dei nostri progetti è trasmettere ai giovani cosa vuol dire imparare a rispettare e tutelare il nostro mare partendo soprattutto dalle nuove generazioni che rappresentano il future e la speranza. L’esperienza con la scuola di Maresso di Missaglia è stata estremamente positiva perché ad accompagnare i ragazzi c’erano anche i genitori che hanno mostrato sensibilità ed attenzione”.

Continua Pinga Salvatore Comandate dell’unità PINGONE: “E’ sempre un piacere parlare con i ragazzi e far comprendere loro che i pescatori amano il mare come nessun’altro al mondo, non per nulla trascorrono in mare la maggior parte del tempo”.

Chiude Lara Servetti del Consorzio Porto Peschereccio: “Si è appena aperto l’anno scolastico ed abbiamo già ospitato una scuola di Lecco, l’infopoint è una struttura che ci consente di svolgere tale l’attività nel miglior modo possibile. Quando ospitiamo le scolaresche tutti i pescatori si prestano a dare il loro contributo mostrando come si cuce una rete o il pesce appena sbarcato. Ieri l’unità ILDE II è attraccata in banchina dopo 20 ore di navigazione e il Comandante Carlo Auditore, coadiuvato dall’equipaggio, non ha esitato un attimo a mostrare i pesci spada catturati e raccontare ai giovani della loro giornata di lavoro. Dai suoi occhi traspariva però la forte passione per questo mestiere duro ma antico come il mondo. Il Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia è a disposizione anche delle scuole locali per fare conoscere l’attività dei pescatori con le loro 50 imbarcazioni da pesca e i 130 addetti diretti, una realtà economica che spesso viene sottovalutata”.

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