Il grande velista oceanico maremmano Andrea Fornaro al Circolo Canottieri Aniene

Il grande velista oceanico maremmano Andrea Fornaro al Circolo Canottieri Aniene

Il grande velista oceanico maremmano Andrea Fornaro al Circolo Canottieri Aniene

Sport

18/01/2024 - 14:07

La migliore Maremma martedì scorso 16 gennaio a Roma al Circolo Canottieri Aniene con la conferenza del velista oceanico orbetellano Andrea Fornaro "Presente e futuro con il nuovo Class 40 Influence 2" introdotta dal presidente del Circolo Canottieri Aniene Massimo Fabbricini, seguita da Artemare Club, dove è stata anticipata la prossima edizione della Lunga Bolina – Trofeo Banca Patrimoni Sella & C da parte di Roberto Emanuele De Felice per il mese di aprile 2024 all'Argentario organizzata dal CC Aniene in collaborazione con lo Yacht Club Santo Stefano, il Circolo Nautico e della Vela Argentario e il Circolo Nautico Guglielmo Marconi con tante regate ed eventi.

L'orbetellano Andrea Fornaro è nato nel 1977, è un velista eclettico passato dalle derive all'altura e viceversa e poi all'Oceano con due Mini Transat, è laureato in Scienze Politiche presso l'Università di Siena ed è istruttore FIV livello 3, con il Class40 ha iniziato nel 2020 col
numero velico 123, l'ex Tales II, poi Tales Santander, progetto 2013 di Botin Partners. Ha corso tantissime miglia tra sacrifici e sperimentazione, con risultati positivi come la vittoria della Round Ireland Yacht Race e poi la Route du Rhum 2022, chiusa con un 21° posto. Andrea Fornaro è stato navigatore nel team di FlyingNikka, il primo Mini Maxi con foil, un progetto avveniristico ideato da Roberto Lacorte e proiettato nel futuro, che ha rivoluzionato il concetto delle regate offshore grazie alla navigazione in foiling completo. Dal febbraio 2023 è entrato ufficialmente a far parte del Circolo Canottieri Aniene, sotto il cui guidone regata come unico Atleta di Vela Oceanica. A marzo 2023 è stato nominato anche brand ambassador di Marevivo con cui è impegnato a diffondere i valori legati alla tutela dei nostri mari e una sensibilità orientata verso la transizione
ecologica, sia durante la sua attività velica mediterranea, sia in occasione della prossima avventura oceanica.

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