Explorer 62 conquista il premio World Yachts Trophies 2021
Explorer 62 conquista il premio World Yachts Trophies 2021
Nella serata di sabato 12 settembre durante lo Yachting Festival di Cannes l’autorevole rivista francese Yachts ha assegnato i World Yachts Trophies. Sono veri e propri Oscar del settore nautico a livello internazionale che celebrano il successo di cantieri e progettisti per le loro ultime realizzazioni, nel fasto di una “notte da Oscar” degna dell’altrettanto celebre “Festival du Cinéma” della celebre città della Costa Azzurra. Completa la serata una sfilata in mare dei concorrenti, illuminati a giorno dalle fotoelettriche, una sorta di “red carpet” sull’acqua.
I premi sono suddivisi per dimensione degli yacht e per categorie di riconoscimento.
Explorer 62, l’originale e innovativo yacht di tipologia “explorer”, costruito dal cantiere Explorer Loy di Riccardo Radice e patrocinato da un gruppo privato tedesco tra cui i proprietari della Nurnberger Leasing, con la consulenza dello studio di progettazione Centrostiledesign di Davide Cipriani, ha conquistato il “Trophée des meilleurs aménagements”, premio per il miglior layout e il miglior allestimento nella dimensione “Yachts de 45’ à 64’ (13,70 à 19,50 m)”.
In Explorer 62 un sapiente studio dei volumi e degli spazi, rivaluta la linea degli expedition yacht, spesso caratterizzata da geometrie incontrollate e ingombranti. La possanza unita alla sensazione di forza e sicurezza che sanno infondere, sono i punti cardine di questa tipologia di yacht, che li porta a essere identificati come i più adatti alla navigazione senza limiti.
La progettazione del layout interno ed esterno di Explorer 62 è stata finalizzata a rendere lo yacht quanto mai versatile. La grande disponibilità di spazio interno e la capacità di sfruttarlo in maniera totale, hanno dato modo di realizzare una zona notte, che si estende lungo il ponte inferiore, equiparabile a quella di un’imbarcazione di taglia maggiore, per il numero di posti letto disponibili e per la vastità degli ambienti.
La contrapposizione tra finiture lucide e opache, studiate in combinazione con un’illuminazione dedicata, concorre a creare suggestivi giochi di luce di grande appeal volti a esaltare l’ampiezza degli spazi. Il raffinato utilizzo del bianco sottolinea la ricchezza delle finiture impiegate, con lavorazioni di gran pregio. Ogni aspetto dell’allestimento e dell’arredo è curato nei minimi dettagli, così da avvalorare la forte identità degli interni. Da menzionare in questo senso, lo studio e la progettazione ad hoc del design delle maniglie e del timone, impreziosito con pietre marine.
La grande convivialità che caratterizza gli interni, è evidenziata dalla scelta di collocare la cucina a prua del ponte principale, accanto alla plancia di governo interna, che è a dritta, e attigua all’ampio soggiorno, di ben 30 mq. Si tratta di un indubbio elemento di distinzione dettato da chi ha tanta esperienza nelle barche, che non solo rende lo stare ai fornelli un’attività totalmente inclusiva nella vita di bordo, anche durante la navigazione, ma fa in modo che la cucina stessa resti più funzionale in occasione di un uso formale della zona pranzo, ma anche quando si opti per organizzare un party a bordo, sfruttando l’intera generosa superficie del main deck, senza soluzione di continuità fra esterni e interni, in comunicazione tra loro.